Morto a 3/4 Morto a 3/4

Morto a 3/4

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Descrizione dell’editore

Domenico Campana, maresciallo dei carabinieri, è comodamente seduto alla scrivania del suo ufficio quando viene assassinato. Il killer è l'ossicino di un pollo di rosticceria, che gli rimane incastrato in gola mentre, tra un morso e l'altro, studia il fascicolo dell'ultimo efferato omicidio commesso a Pietra Cotta. Fine ingloriosa? Ma chissenefrega!, pensa lui, stufo marcio di delitti, magistrati, imputati. Da tempo agogna una pensione tranquilla e ora lo aspetta nientemeno che l'eterno riposo! Meglio di così si muore! Spirato l'ultimo alito di vita, Domenico scopre però che, nel suo caso, la fine è un altro inizio. Alla dogana per trapassati, apprende che solo ai morti con entrambi i piedi nella fossa si fornisce apposito lasciapassare, mentre lui è morto "a 3/4".
Campana è spiazzato. Come fare per ottenere il via libera? L'affascinante capitano della dogana, Clelia, gli offre una possibilità: indagare e risolvere il delitto lasciato in sospeso tra i vivi, tanto più che la vittima, un insegnante di liceo trafitto da una pugnalata al cuore, è appena arrivata in dogana. Domenico, furibondo e deluso, non ha altra scelta: gli tocca quest'ultima indagine prima dell'agognato eterno riposo. Nei panni di detective morto a 3/4, però, deve ripartire da zero: via le consuetudini e gli strumenti di una vita da carabiniere e avanti con nuovi apparecchi e nuovi metodi di indagine...

Un'avventura tra giallo e mistero che risveglierà nel defunto maresciallo la "voglia di vivere".

  • GENERE
    Thriller e gialli
    PUBBLICATO
    2014
    11 marzo
    LINGUA
    IT
    Italiano
    PAGINE
    350
    EDITORE
    BOOKME
    DIMENSIONE
    1,1
    MB

    Recensioni dei clienti

    Andrea-L ,

    Buono solo per 1/4

    Ho fatto fatica a finirlo perché non mi appassionava troppo. Peccato perché pur partendo da un'idea originale, l'autore sembra aver messo un freno alla sua fantasia. Con un tema del genere avrebbe davvero potuto sbizzarrirsi. Infatti, sul finale del libro la scrittura migliora e diventa più avvincente. Forse Francesco Balletta ha posto le basi per un buon seguito.