Giuliano Volpe (Terlizzi 1958), laureato in Lettere classiche (Università di Bari), dottore di ricerca in Archeologia (Università di Napoli Federico II) e in Storia (Scuola Superiore di Studi Storici, Università della Repubblica di San Marino), è professore ordinario di Archeologia all’Università di Foggia, di cui è stato rettore tra il 2008 e il 2013. Dirige da molti anni importanti scavi terrestri e subacquei e ricognizioni archeologiche in Italia, in Francia e in Albania. Coordina la Carta dei Beni Culturali della Regione Puglia. È presidente della SAMI-Società degli Archeologi Medievisti Italiani e della Fondazione Apulia felix onlus. Dirige la rivista L’archeologo subacqueo e le collane Insulae Diomedeae (Collana di ricerche storiche e archeologiche), Bibliotheca Archaeologica, Adrias (Archeologia dell’Adriatico e del Mediterraneo) eAufidus per Edipuglia. Fa parte dei comitati editoriali di numerose riviste internazionali ed è membro di varie società scientifiche in campo storico e archeologico. È autore di numerose pubblicazioni, tra cui le monografie La Daunia nell’età della romanizzazione (1990), Contadini pastori e mercanti nell’Apulia tardoantica (1996), Le vie maestre (2013), Patrimonio al futuro (2015). Dal 2012 è componente e dal 2014 presidente del Consiglio Superiore “Beni culturali e paesaggistici” del MiBACT.