Certi segreti sono troppo grandi per restare nascosti per sempre. Certi segreti chiedono solo di venire alla luce.
È il giorno del quinto compleanno di Puck quando una berlina nera passa a raccogliere lei e la mamma dal marciapiede di un degradato quartiere di Rotterdam. Pochi chilometri, e la sua vita di bambina senza un padre, senza bici e senza un soldo cambia per sempre. Nella imponente villa di Zwijndrecht, con le governanti, il giardino e gli enormi vasi cinesi, la vita scorre opulenta e quasi normale. Se non fosse per l’ostinazione con cui il proprietario, il ricco e impegnatissimo Signor Zio, insiste per lavare personalmente i capelli di Puck tre volte alla settimana. Comincia così, come un disegno infantile un po’ sghembo, pieno di ingenuità e di colori strani, il racconto della piccola Puck. Per assumere, un po’ alla volta, le sfumature sempre più fosche e inquietanti della violenza e dell’innocenza tradita.
Kim Van Kooten prende una storia vera e drammatica – quella dell’amica Pauline Barendregt e del suo “aspirante papà” – e la trasforma in un inno alla vita. Capace di dare voce a chi non ne ha e di dare forma a ciò che mai vorremmo vedere.
Schizzato al primo posto della classifica dei libri più venduti all’indomani della pubblicazione, Certi segreti è un fenomeno da oltre 60.000 copie vendute in Olanda, acclamato dalla critica e dai lettori.
“Certi segreti è insieme delizioso e intollerabile, terrificante e pieno di vita. Un debutto tra i più audaci e convincenti che abbia mai letto”. – Michel Faber autore di Il petalo cremisi e il bianco