Mattia Pesce, detto Matt, non sapeva che i droni telecomandati avessero vita propria.
Di certo non poteva immaginare che, schiacciando quel pulsante, il drone di papà si sarebbe sollevato di cinque metri per poi schiantarsi sulla serra del vicino di casa.
Era impossibile prevederlo.
MICA MATT È UN VEGGENTE!!
A seguito dell’incidente, Matt viene messo in punizione: niente telefono, niente video giochi, niente serie tv. In due parole, LA CATASTROFE TOTALE. (Sì, ok, sono tre parole.) Per espiare il suo pessimo comportamento, viene costretto a fare volontariato in un mercatino di antiquariato gestito da una bislacca signora dai capelli viola (di nome Viola), che sogna di raccogliere fondi per una scuola in Zambia. Quando però Matt scopre che per antiquariato si intende “roba vecchia che nessuno vuole”, capisce che la missione è senza speranza.
Come fare? EH?
Se poi si aggiunge il fatto che a scuola Matt è diventato, suo malgrado, MODELLO DA ESPOSIZIONE della classe di arte, la frittata è fatta. E anche con molte uova.
Insieme ai suoi due migliori amici di sempre, Rebby e Nico, Matt si prepara a scalare una vetta di guai sempre più alta, tra bulli agguerriti, scarpe puzzolenti e mucchi di ciarpame che… per una volta potrebbero davvero fare la differenza.