« I punti critici sono una riaffermazione del potenziale del cambiamento e del potere dell’azione intelligente. Guardate il mondo intorno a voi: può sembrare un luogo imperturbabile e implacabile, ma non lo è. Con una spinta leggerissima, data al posto giusto, può essere capovolto.»
«La scrittura di Gladwell offre uno sguardo affascinante sui fenomeni che modellano la nostra società; è una goduria osservare questa mente curiosa al lavoro.» New Yorker
Lo abbiamo visto durante la pandemia del Covid-19: all’inizio la catena dei contagi procede sottotraccia, in modo lento e circoscritto, salvo poi esplodere di punto in bianco e propagarsi in maniera esponenziale. Sembra un andamento casuale, ma non lo è. In effetti, qualcosa di determinante è successo: si è raggiunto il punto critico, la famigerata goccia che fa traboccare il vaso. Quante volte siamo rimasti sorpresi, se non sconvolti come in questo caso, dall’improvvisa esplosione di un fenomeno apparentemente venuto dal nulla? Non c’è bisogno di arrivare a una pandemia: nel 1993 Brownsville era il quartiere di New York con il più alto tasso di criminalità, ma solo pochi anni dopo i reati scesero ai minimi storici, e i marciapiedi tornarono teatro soltanto dei giochi dei bambini. Nello stesso periodo le Hush Huppies, scarpe scamosciate assai démodé, stavano per essere ritirate dal mercato, quando d’improvviso divennero prepotentemente di moda, contese dai giovani dell’East Village e dagli stilisti di grido. Malcolm Gladwell ha raccolto decine e decine di storie di questo genere e, con l’aiuto di studi ed esperimenti scientifici, in questo saggio ormai classico ha svelato come l’andamento dei fenomeni sociologici somigli sorprendentemente proprio al funzionamento delle epidemie. D’altra parte il corpo sociale è appunto un corpo, e gli esseri umani sono più che vulnerabili al formidabile virus delle idee. E così, nelle mode, nel marketing, nei consumi, la rete ormai globale dei contatti tra le persone diventa il terreno d’azione del “contagio”, mentre gli esperti e i persuasori (oggi diremmo: influencer) fungono da superdiffusori. Se tutte le parti in causa collaborano, se il contesto geografico e sociale è fertile, ci dimostra Gladwell, l’epidemia raggiunge il punto in cui un’intuizione attecchisce nel pensiero comune e si propaga. Ed ecco che il fenomeno epidemico può cambiare la nostra vita anche in senso positivo. Il punto critico ci accompagna così alla scoperta di piccoli fenomeni che hanno scatenato mutamenti epocali, attraversando la storia, la letteratura, la televisione, il costume: grazie al suo stile brillante e all’acume nel trattare gli eventi più disparati per collocarli in un orizzonte comune, Gladwell ci fornisce l’esatta descrizione di cosa accade quando ciò che a prima vista sembra impensabile diviene di colpo realtà.