Sequel dell’apprezzato Se una notte d’inverno un gatto… Una ventina d’anni dopo la morte di Toby Jug, il gatto adorato con cui aveva condiviso tanti momenti felici, Denis O’Connor torna a Owl Cottage assieme alla moglie, ma la casa pare vuota senza gatti. Arriva Pablo, buono ma un po’ introverso. Nel tentativo di trovare un gatto più simile a Toby Jug, Denis sceglie Carlos,
iperattivo e combinaguai. Poi entrano in scena Luis, aristocratico e intelligente, e Max, pauroso all’inizio e poi anima della casa. Tanti gatti, tante psicologie diverse. Gli animali entrano a far parte della famiglia in un rapporto di felice intimità con la natura. L’autore conferma di avere il dono di una scrittura empatica e limpida.