L’intramontabile mito dell’amico immaginario diventa una tenera storia in cui la fantasia dei piccoli non conosce confini.
Laura Stella Fiocco ha un desiderio fortissimo: avere uno stregapolposaltamannaro. Ma c’è un problema: non sa dove trovarlo, perciò lo domanda a tutti, incessantemente. A mamma e papà, al vicino di casa, al bibliotecario. Lo chiede tante di quelle volte di seguito (novantanove) che alla fine la mettono in punizione. Una notte, Laura Stella sente un leggero pizzico sulle dita dei piedi, e fra le coperte scova una letterina scritta con una pessima calligrafia. È un invito a presentarsi al campo dietro casa con una manciata di pistacchi, un casco e dei guanti. La bimba non lo sa ancora, ma sta per incontrare un vero stregapolposaltamannaro, con cui salterà in alto, ben oltre le nuvole. In una gara mozzafiato.