Dietetica, leggera, insapore? A volte. Ma anche colorata, ricca, food porn: la cucina vegana ha molte più sfaccettature di quanto si creda, e quando Ida d’Ippolito ha scelto di rinunciare agli alimenti di origine animale era sicura di una cosa: non aveva intenzione di rinunciare anche ai sapori dei piatti con cui era cresciuta. La schiacciata calabrese, la pizza margherita del sabato sera o la crema alla vaniglia come la faceva nonna Pina non erano semplicemente cibo, ma parte di un magico rituale che teneva saldo il legame con le sue radici e i suoi affetti.
Determinata a ricreare quei sapori casalinghi senza venir meno alla sua etica, Ida è diventata Vegnarok, per una rigenerazione culinaria senza crudeltà, fonte di nutrimento e, ancor più, godimento. Dalla pasta alla carbonara alle salse più succulente, dal gorgonzola vegetale alla ricetta per il seitan perfetto, non esiste pietanza che le ricette di Vegnarok non possano creare e ricreare. Veg in black è un ricettario completo e appetitoso in cui sono racchiusi tutti i segreti per una cucina vegetale ricca, gustosa e colorata, in grado di stupire i commensali e conquistare chiunque. Con un linguaggio semplice e l’umorismo che la contraddistingue, l’autrice spiega passo passo sia le ricette di piatti semplici e veloci sia le preparazioni più complesse, descrive nel dettaglio gli ingredienti che non possono mancare in una dispensa vegana e, per i periodi di pigrizia in cui si è a corto di idee, offre innumerevoli spunti per primi, secondi, contorni e dolci pazzeschi. Perché la cucina vegana non è solo verdure grigliate e insalate tristi, ma un mondo di sapori e creatività tutto da scoprire.