Good night stories for rebel girls: un nuovo primato per le fondatrici di Timbuktu

Timbuktu è la pluripremiata startup fondata dalle italiane Elena Favilli e Francesca Cavallo, che ha lanciato il primo magazine per bambini su iPad e sta innovando radicalmente l’industria dell’intrattenimento per bambini.

L’universo di app, storie, laboratori e progetti sviluppati dal team di creativi, designer, educatori ed ingegneri di Timbuktu raggiunge ogni giorno milioni di utenti in tutto il mondo.

Dalla collaborazione con De Agostini sono nati i quattro libri della serie Missione Paura, che prendono vita sugli schermi di tablet e smartphone grazie alle app collegate, per offrire ai lettori un’esperienza di lettura nuova, arricchita con giochi di coloring, memory e puzzle: Esperimenti schifosi, Un mostro in cucina, Le paure segrete dei supereroi, Zombie, urla e ragnatele.

Nelle scorse settimane, Timbuktu è tornata alla ribalta con Good night stories for rebel girls (Storie della buonanotte per bambine ribelli nell’edizione italiana di cui parliamo qui), il progetto di un libro pensato per ispirare le bambine attraverso le biografie di 100 donne illustri, dalla regina Elisabetta I alla tennista Serena Williams, narrate come favole della buona notte. Parteciperanno al libro 100 illustratrici da ogni parte del mondo.

Good night stories for rebel girls ha fatto parlare di sé anche per la campagna di crowdfunding con cui il progetto è stato lanciato su Kickstarter e prosegue tuttora su Indiegogo: in meno di due mesi ha raccolto donazioni per oltre $ 750.000 (l’obiettivo iniziale era di appena $ 40.000), diventando il progetto di crowdfunding di un libro di maggior successo di sempre e un vero e proprio caso editoriale conteso dagli editori di mezzo mondo.