Margherita Grassini Sarfatti, nata nel 1880 nel ghetto vecchio di Venezia in un palazzo sul Canal Grande, apparteneva a una famiglia dellalta borghesia perfettamente assimilata alla società italiana. Giovane socialista e alfiere dellarte moderna, si trasferisce a Milano, dove la scoperta della sfera politica diventa la causa principale del suo allontanamento dalla religione ebraica. A Milano conosce Filippo Turati, Anna Kuliscioff e soprattutto Benito Mussolini. Il loro amore deve rimanere segreto, perché entrambi sono sposati, ma è lei la donna che trasformerà il maestro elementare, impacciato ma fanatico, nel carismatico Duce: Mussolini la «ripudierà» nel momento in cui egli non vorrà più essere legato a unebrea. Nella vita di Margherita Sarfatti si rispecchiano alcuni tratti caratteristici del XX secolo: la nuova coscienza delle donne, la radicalità dellavanguardia e il fascino perverso del totalitarismo.