De gli eroici furori

De gli eroici furori

Nato a Nola nel 1548, Giordano Bruno, il più grande filosofo del Cinquecento italiano, entrò come chierico nel convento napoletano di San Domenico Maggiore. Poco compatibile, per carattere e formazione, con la regola conventuale, nel 1576 iniziò a viaggiare per l’Europa, visitando Svizzera, Francia, Inghilterra e Germania. “Academico di nulla Academia”, pubblica le sue opere tra Parigi e Londra. Uscita proprio a Londra nel 1885, l’opera De gli eroici furori descrive, attraverso l’immagine del furore, il profondo rapporto fra l’uomo e la brama di conoscenza: una rabbia composta anche di intelletto e volontà, il cui archetipo è identificato nel mito di Diana e Atteone, il cacciatore trasformato in preda. Grazie alla cura di Nuccio Ordine e di Giovanni Aquilecchia, questa edizione, ricca di apparati e collegamenti ipertestuali, restituisce l’esperienza umana e intellettuale di Giordano Bruno, che si pone ancora oggi come un faro morale, portatore di un edificante messaggio di speranza per le giovani generazioni.

Potrebbero piacerti anche