Il capitano Dominika Egorova dell’intelligence russa è da poco rientrata a Mosca, dove è ancora Guerra Fredda. L’SVR – il nuovo volto del KGB – e la CIA si fronteggiano in un inedito, inquietante scenario politico: alle spalle della Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica, Putin trama per consentire all’Iran di creare ordigni nucleari. Quello che il presidente russo non sa è che all’interno dell’SVR c’è una talpa. E la gola profonda è proprio lei, Dominika Egorova, che sogna una Russia diversa, libera da oligarchi corrotti e affaristi senza scrupoli. A complicare ulteriormente la missione impossibile di Dominika, ci sono i sentimenti che prova nei confronti di Nathaniel Nash, il suo interlocutore e punto di riferimento all’interno della CIA. Quando il castello di menzogne e coperture dietro cui si nasconde inizia a vacillare, Dominika sa bene che a essere in gioco è la sua stessa vita e che per salvarsi è necessario condurre una partita ancora più estrema. Addestrata presso la terribile Scuola delle Rondini, si guadagnerà il favore di Putin – affrontato nel corso di un inquietante vis-à-vis notturno – e dovrà guardarsi da Zjuganov, lo psicopatico a capo del controspionaggio russo. Tutto è labile e opaco, ognuno è sacrificabile sull’altare dell’ Obiettivo. Dietro la facciata della Storia si consumano le torbide vicende dello spionaggio: una ragnatela di trappole e intrighi in cui Dominika corre il rischio di rimanere fatalmente invischiata.