Autore Giovanni Carullo
Volturara Irpina, 1962. Una bambina viene ritrovata senza vita e il vicino di casa, un vecchio pastore vedovo e scontroso, viene accusato dell’omicidio e condotto in carcere. Un giovane cronista viene inviato da Roma per raccontare la vicenda: nonostante sia alle prime armi, inizia a notare incongruenze e si accorge che i fatti possono essere andati in una maniera diversa. Insieme a Natalia, la figlia del sindaco, inizia allora un’indagine parallela. Muovendosi lungo le rive del lago, tra il verde delle montagne e dei pascoli irpini, tra vecchi conventi e case misteriose, ricostruisce le tragiche vicende che hanno scosso il paese e intesse con quel borgo un legame di affetti e conoscenze che conserverà per tutta la vita.