Sussurri nel buio

Sussurri nel buio

Solomon non è come gli altri ragazzi. In classe non riesce a concentrarsi perché per lui lettere e numeri si confondono sulle pagine dei libri come gocce di pioggia. Ma nessuno capisce quanto sia doloroso sentirsi diversi. È per questo che Solomon si rifugia al cimitero, sotto le fronde di una pianta secolare che con le sue radici lo protegge dal mondo. Qui nessuno può fargli del male, o almeno è ciò che Solomon crede fino al giorno in cui l’albero non viene abbattuto. Da quel momento inizia a sentire strane voci. Sussurri. Qualcosa si è liberato. Un misterioso passato è tornato presente e una maledizione ora serpeggia per la città attirando le persone verso il cimitero. Verso la bocca del male. Solomon si ritrova così coinvolto in un mistero spaventoso che solo lui può risolvere. Lui, che ha assistito all’inizio di tutto. Lui, che non ha mai creduto in se stesso. Lui, che ha sempre pensato di essere solo. Adesso tutto dipende da lui.

«Uno di quei rari libri che ti fa mettere ogni pensiero da parte fino a che non hai finito di leggerlo.»
‘The Indipendent’

«Suggestivo e… avvincente fino alla fine.»
‘The Guardian’