The Source. Scrivere sull'acqua

The Source. Scrivere sull'acqua
Dodici scrittori e dodici racconti per immaginare un futuro che non vogliamo

«A metà marzo 2022 si contavano cento giorni senza pioggia nell’area settentrionale del Paese. In Lombardia mancavano all’appello tre miliardi di metri cubi d’acqua rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. E sulle vette del Monviso, dove nasce il fiume Po, gli impianti sciistici di risalita a circa 1800 metri erano chiusi da inizio anno per assenza di neve.

Quella del clima non è solo un’emergenza ambientale, ma anche economica, sociale e culturale. Ed è proprio per divulgare quanto più possibile questo messaggio che Gruppo CAP ha deciso di investire nell’ideazione, realizzazione e diffusione di nuovi format creativi, per avvicinare il pubblico al mondo dell’acqua.»

Alessandro Russo,
Presidente e Amministratore delegato Gruppo CAP

 

«I racconti di questa raccolta compiono quella piccola magia che è appannaggio solo della narrativa, che consiste nello spostare avanti di qualche anno la lancetta degli orologi e poi guardare cosa è successo al mondo: come è cambiato, cosa è diventato. È un modo per prendere le distanze dalla quotidianità e dalla sua stretta contingenza, liberarsi dalle pastoie del presente, con il suo rumore di fondo e l’inestricabile groviglio di voci e interpretazioni, e concentrarsi sugli aspetti essenziali: è quello che la letteratura prova a fare da più di un secolo, da Wells e Verne in poi.

Sebbene, tecnicamente, il futuro sia sempre lo stesso – uno spazio indefinito dove tutto è possibile e niente è certo –, ogni epoca ci ha visto cose diverse, proiettando, in quell’enorme macchia di Rorschach, le proprie paure e le proprie speranze più profonde. E se c’è stato un tempo in cui il mondo che ci immaginavamo era riuscito a mantenere la folle promessa di un progresso perenne, di recente (forse sulla spinta della crisi del 2008, il primo segnale evidente di cedimento del modello contemporaneo) la fantascienza, con le sue prodigiose invenzioni, è stata soppiantata dalla sua cugina triste, la distopia. All’improvviso, tutti abbiamo iniziato a immaginare la fine del mondo.

Le storie che emergono da questo viaggio nel tempo parlano del nostro presente in modo inequivocabile: dipingono l’angoscia che lo attanaglia, la cecità ostinata e folle con la quale l’umanità procede verso il baratro, e le piccole speranze di rinascita.»

Dalla Prefazione di Paolo Zardi

Gruppo CAP da oltre 90 anni è al servizio della comunità con la missione di portare acqua di qualità a tutti i cittadini della Città metropolitana di Milano rispettando il territorio.
The Source è un progetto di sensibilizzazione sui temi ambientali ideato da Gruppo CAP e articolato in molteplici attività, tra le quali l’omonimo podcast, disponibile gratuitamente su tutte le piattaforme, e il concorso letterario sul genere climate fiction da cui è nata questa antologia in cui dodici autrici e autori da tutta Italia si sono cimentati nella narrazione di un mondo futuro che fa drammaticamente i conti con i danni prodotti dall’uomo sull’ambiente.