Viaggiatori del Seicento

Viaggiatori del Seicento

“Godono ancora la frescura d’un’altra pianta, che fa le foglie molto verdi e grandi, a tale che vi può star sotto una persona al rezzo, e fa una certa sorte di frutte lunghe un palmo ed altre meno, che chiamano “bananas”, grosse come un cetriolo e da la buccia liscia, che si monda come quella del fico nostrale, ma assai più grossa e soda, e quello che resta di dentro si mangia ed è di sapore dolce ed aspetta al dente, quasi popone ben maturo ma più asciutto e senza sugo”.

Francesco Carletti